Nel girone dei lussuriosi, il ritorno

A distanza di tempo, torno qui a narrare le avventure del nostro amico Dan, che ovviamente non sono terminate.

Archiviata quell'esperienza quasi mistica, di estasi, il nostro impavido esploratore Dan decise di ritornare in quel fantastico bosco per trascorrere qualche ora di relax, e perché no, se sarebbe capitata l'occasione, di giocare con qualche altro avventore.
Tornato sul posto, ritrovo l'ingresso del sentiero un po' malconcio, ma abbastanza trafficato.
C'erano diverse persone che ne uscivano e altre che si addentravano. Riconobbe i piccoli viottoli tra la fitta vegetazione e gli tornò in mente l'esperienza vissuta in passato.
Attraversò tutto il lungo sentiero fino ad arrivare al mare, dove trovò un posto per stendersi al sole e riposare un po'. Aveva notato qualcuno dentro al bosco, ma ancora non era l' ora dei giochi.
Mentre era disteso si guardò intorno e vide diversi ragazzi interessanti, ma la sua attenzione fu attratta da un giovane ragazzetto, poteva avere vent'anni appena, ma era un bel tipetto, di corporatura piccola ma ben fatto, ogni muscolo scolpito, un bel culetto tondo e sodo da mordere e anche un bel uccello notevole tra le gambe.
Visto che erano abbastanza vicini, Dan non perse tempo e, mentre i loro sguardi si incrociarono, disse al ragazzetto:
"Complimenti, hai proprio un bel fisico, sarai anche minuto, ma ogni cosa perfetta, e poi hai un bel bel culetto, da sculacciare. Comunque, piacere Dan." E gli diede la mano.
Il ragazzo sorrise apprezzando i complimenti e rispose: "Piacere mio, Tony" e buttando lo sguardo sul pacco di Dan continuò "anche tu non sei niente male". Al ché Dan gli diede una pacca sul culo e rispose: "Se fai il bravo dopo te lo do, ora vado a fare un bagno", e si avviò in acqua.
Tony, come detto, appena ventenne, era un turbinio di ormoni e invece di seguire Dan in acqua, alcuni minuti dopo andò nel bosco pensando che Dan lo avrebbe raggiunto subito.
Non fu così però, perché alcuni bagnanti intrattennero Dan a chiaccherare in acqua, ma Tony fu seguito da qualcun'altro che lo aveva notato. Tony camminava completamente nudo in mezzo al bosco, mostrando fiero il suo fisico scolpito, ad ogni passo i suoi glutei facevano bella mostra di sé facendo restare tutti i passanti a bocca aperta. Il ragazzetto era entrato nel bosco per andare a caccia di uccelli da pompare. Non camminò molto quando un ragazzo lo afferrò da un braccio e senza tanti preamboli gli disse se voleva fargli una pompa, tirando fuori dallo slip un bel pisello XL. A quella vista, Tony, che era diventato tutto un ormone impazzito, non ci pensò due volte e inginocchiatosi inizio una lunga pompa.
Nel frattempo Dan era uscito dal mare, mentre si asciugava noto che il bel ragazzetto non c'era e capì che si era addentrato nelle pineta, così finito di asciugarsi decise di andare a vedere se c'era qualcosa di interessante nel bosco.
Dopo aver percorso un centinaio di metri, trovò Tony intento nel pompare con gran foga il cazzone del ragazzo. Li osservò un po' da lontano ma senza infastidire, non voleva rovinare quel momento. Il tipo ogni tanto prendeva la testa di Tony e la spingeva a se per fargli ingoiare tutto l'uccello fino alle palle; Per diverse volte Tony ebbe sussulti dovuti a conati che riuscì a domare. Dopo un lungo lavoro di bocca infine, il cazzone iniziò a schizzare calda sborra che ricoprì tutto il viso di Tony che nel mentre aveva iniziato a segare il suo membro altrettanto XL, ma che non venne. Dopo essersi svuotato, il ragazzo passò un fazzoletto a Tony per ripulirsi e scappò via, lasciandolo ancora in ginocchio e col cazzo in tiro.
Qello "spettacolo" non era stato visto solo da Dan, altre "ombre" nascoste tra i pini avevano osservato e puntato il giovane Tony. Infatti, poco dopo, mentre ancora il ragazzino si stava pulendo il viso due giovani si palesarono davanti con i loro cazzi in tiro. Il primo, più giovane, non perse tempo, e gli ficcò l'uccello in bocca, mentre il secondo ragazzo, sulla trentina, si abbassò iniziando a leccare il buco del culetto, e trovandolo umido e caldo, capì che Tony stava fremendo con la voglia di farsi scopare. Il trentenne non ci pensò molto e, dopo alcune slinguazzate, gli piantò il cazzo nel buco impalandolo bene e facendolo sussultare.
Tony ben preso si trovo con, oltre al cazzo del trentenne che gli sfondava l'ano e al pisello che stava mungendo, altri due uccelli in attesa di essere lavorati, tra i quali quello di Dan.
Il trentenne che stava inculando Tony, dopo una decina di minuti di incessante martellamento, sborrò riempiendo il preservativo e lasciò il posto a Dan che nel frattempo si era fatto ciucciare un po' il cazzo d'altro attendente. Dan vedendo il buchetto aperto ma non troppo, disse a Tony: "Preparati a godere e a tornare a casa pieno di crema" e iniziò a scopargli il culo. Tony era diventata una cagna in calore, godeva come non mai con due cazzi in bocca e quello di Dan che gli spaccava il culo entrandogli fino alle palle. Il gioco si era fatto duro, come il suo uccello, che gonfio e voglioso, mentre Dan lo scopava, iniziò a schizzare dal piacere. Dan vedendolo venire in quel modo disse:" Hai visto come ti ho fatto godere? E ora continua, preparati a ricevere un carico di crema" e dopo averlo scopato per un bel quarto d'ora inizio a pompare sborra nel suo culetto che ormai era bello sfondato. Alcuni schizzi iniziarono ad uscire creando rivoli di sborra mente Dan continuava a martellarlo.
Quando si svuotò tutto estrasse il cazzo dall'ano di Tony e pochi secondi dopo uscì un fiume di crema calda. Dan era soddisfatto e decise che doveva andare a fare un tuffo per rigenerarsi e sciacquarsi dal sudore.
Lasciò Tony in compagnia dei due ragazzi che stava pompando e vide che altri avventori si erano fermati a guardare il gruppetto a lavoro. Andato via Dan uno dei due iniziò a scopare il culo ormai gravido di Tony, mentre l'atro, poco dopo gli venì in bocca facendogli ingoiare la sborra, poiché mentre stava per venire gli prese la testa tenendola ferma e spingendo il cazzo fino alla gola. Possiamo dire che gli venne proprio in gola perché si vide Tony che ingurgitava a forza tutto il liquido ricevuto poiché era bloccato e non opponeva resistenza e i suoi occhi erano pieni di lacrime di gioia.
Diversi altri avventori si intrattennero con Tony in quell'angolo di bosco, ma non erano i soli; Ad alcune centinaia di metri di distanza altri ragazzi erano intenti a giocare con cazzi e culi, ma questa è un'altra storia...